Gimme Song Lovin replica

di Elisa Heusch

Gimme Song Lovin’ è un format sperimentale nato da un’idea di Lorenzo Iuracà, Mikol Zanni e Veronica Metalli, che ha lo scopo di far conoscere le produzioni di cantautorato di nuova generazione.

La prima edizione ‘pilota’ si compone di 8 puntate, in ciascuna delle quali un artista, ospite di Lorenzo e Mikol, fa il suo ingresso sul divano del Polo Artistico Vinile presentandosi attraverso un’intervista e proponendo live alcuni suoi brani. Finora si sono esibiti, da gennaio ad oggi, i primi quattro artisti.

Ciò che è davvero innovativo e accattivante sta nell’idea iniziale di Mikol di “noleggiare” per una notte il divano ai cantanti ospiti della trasmissione, che in cambio portano appunto la loro musica e condividono con il pubblico la loro esperienza passata e presente.

L’idea di questo format nasce sulla scia di una collaborazione già in atto tra Lorenzo e Mikol, ma sono intervenuti nel progetto anche altri musicisti.

I due sempre presenti in ogni puntata sono Nicola Barontini (chitarra) e Stefano Silvestri (basso), i quali interpretano il ruolo di due robot, due “androidi” programmati per accompagnare gli artisti.

Inoltre sono intervenuti Gabriele Puccetti e Alex Bimbi, che ha scritto e suonato il tema di pianoforte in sottofondo nelle puntate.

Le puntate vere e proprie sono state anticipate da brevi divertenti spot, che hanno introdotto il format per incuriosire ancor più gli spettatori.

La prima puntata è andata in onda il 6 gennaio, ed ha visto come protagonista “ospite” del divano il cantautore livornese Simone “Bimbo” Soldani.

Lo Iura e Mikol Zanni

Nell’intervista ha raccontato di aver scelto questo pseudonimo ispirandosi al nome del cagnolino di Betty Boop.

I brani da lui eseguiti nella puntata sono “Fa’ che sia un gioco”, un titolo di buon auspicio per ogni forma di sana passione che ciascuno abbia – con una struttura musicale ispirata a Battisti – poi il brano sperimentale “Le sigarette” e per concludere “Il mio eroe”.

“Bugie per asini” è stato il suo disco d’esordio nel 2014, arrivato dopo più di tre anni di concerti in giro per l’Italia; i suoi testi si muovono tra intimismo e (auto)ironia, introspezione e provocazione, con un’attitudine politicamente scorretta in cui cuore e schiettezza giocano un ruolo fondamentale.

La seconda puntata del 20 gennaio ha visto come protagonista la cantautrice pisana Giulia Pratelli, con il suo stile riflessivo e intimo, che ha raccontato le sue esperienze iniziali e ha presentato “Ricordi”(presente nell’album “Tutto Bene”), la cover di “Vento d’estate” ed infine il brano “Un inizio migliore”.

Giulia ha iniziato molto giovane a cantare e a suonare la chitarra, per scoprire poi quanto le piacesse anche e soprattutto scrivere testi suoi.

Nel 2013 è stata ospite del tour “La mia storia piano e voce”di Marco Masini.

Giulia sta continuando a scrivere, sta chiudendo il suo nuovo disco e sta mettendo in cantiere parecchie nuove idee per il futuro.

Protagonista della terza puntata del 3 febbraio è stato il cantautore bolognese Roberto Vitale, in duo con il pianista e arrangiatore Massimiliano Usai (che è fotografo e pittore), che ha presentato i brani “Mare lontano”, “L’assedio” – nata dal tema dell’inverno un po’ claustrofobico, associato alle notizie di cui viene bombardata la rete – e “Illumina”, che dà il titolo al secondo album dell’artista.

Vitale ha studiato diversi anni canto lirico e moderno, per poi approcciarsi allo studio della chitarra acustica, trasformando in canzoni la sua passione per la scrittura evocativa e poetica, che spazia dal cantautorato più intimista fino a canzoni dal forte contenuto sociale.

La quarta puntata del 17 febbraio, l’ultima andata in onda fino adesso, ha ospitato il cantautore ed enologo fiorentino Giulio Wilson, che scrive canzoni fin da giovanissimo, venuto accompagnato dal polistrumentista Tiziano Pellegrino. I brani che ha presentato sono “Modigliani”, canzone nata dall’amore per Livorno, “Mia Bella Ciao” – rivisitazione moderna di Bella Ciao – e l’inedito “Finale all’italiana”.

Ha anche parlato del suo ultimo disco “Futuro Remoto”, uscito il 18 gennaio, composto da sei brani più un intro, inciso grazie alla vittoria del concorso “Bologna Musica d’autore”.

Ciascuna puntata esce ogni due settimane, di lunedì sera, e dura circa una ventina di minuti, che danno modo di approfondire l’intervista e conoscere ciascun artista, che alla fine rimane a dormire sul divano del Vinile.

Le riprese video sono curate da Veronica Metalli, mentre William Doria si occupa delle riprese con drone.

In questo momento la produzione si ferma per un mese e sta rilanciando mano mano i quattro artisti che sono già stati presentati; sono pronte altre sorprese e nomi di un certo calibro per i prossimi mesi, che al momento non vi possiamo ancora svelare.

Potete guardare ciascuna puntata di Gimme Song Lovin’ sul canale Youtube e anche attraverso la pagina www.poloartisticovinile.com.

Condividere è conoscere!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *