Dalle sfumature classiche al cantautorato: Mancarella- Zanin e Max Elli in radio dal 4 dicembre

Alcuni dei nuovi brani che ascolteremo in radio, e che potremo acquistare negli store. Tra le interessanti proposte, comunicate da “L’Altoparlante” troviamo “Fate” di Francesco Maria Mancarella e “Vivere o Morire” di Max Elli, in rotazione da oggi ( 4 dicembre) ed il brano “Astri” di Margherita Zanin: già in rotazione radiofonica e negli store dal primo giorno del mese.

FRANCESCO MARIA MANCARELLA

“FATE”

Esce il 4 dicembre per INRI Classic il nuovo album strumentale dell’artista leccese che utilizza in maniera del tutto originale il mix tra pianoforte classico, beatbox e clarinetto.

FRANCESCO MARIA MANCARELLA “FATE” IL SINGOLO

FATE (da leggersi in inglese) è il destino, la sorte, il fato, ma anche la speranza in un mondo migliore, in una vita più attenta a ciò che abbiamo dentro piuttosto che a tutto quello che c’è lì fuori. 

Questo disco è stato composto dal 2018 fino alla prima metà del 2020: dieci tracce pensate e suonate nei vari concerti dell’artista in giro per l’Italia e soprattutto in quei momenti lontano dal palcoscenico, condivisi con il suo team. Dieci brani per pianoforte, dalla musica classica alle sonorità della contemporanea, senza mai dimenticare l’impronta melodica che nel Mancarella sembra essere un fattore predominante.

Non c’è solo questo poiché il viaggio è lungo e cosparso da infinite sorprese, come quella dell’aggiunta del beatbox, elemento dell’Hip-Hop, qui ad opera di Filippo Scrimieri, uno dei beatboxer più rinomati d’Italia, che viene accostato con una naturalezza disarmante al già citato pianoforte e alle note del clarinetto di Lorenzo Mancarella e in alcune tracce anche al basso di Vito Stefanizzi.

Tutto viene amalgamato dalla produzione audio dell’intero disco che è stata curata dallo stesso autore e che grazie ai sintetizzatori, agli archi, alle percussioni e al sound design, accompagna l’ascoltatore nelle varie stanze di un unico palazzo: arredato in modo diverso, ma pur sempre con lo stesso tocco.

E di tocco pianistico si può parlare nell’ultima traccia, “The ritual of pilgrimage”, in featuring con il compositore italo turco Taskayali che interagisce con Mancarella come se ognuno stesse raccontando la propria storia all’altro.

Nei primi due brani “Iddha” e “Roaring Sea” ci sono le radici del compositore salentino: il suono del mare “Lu rusciu” (dal dialetto) e poi c’è “Lei (iddha)”, l’amore che ognuno di noi dedica alla propria metà.

La realizzazione del disco è legata alla campagna di crowdfunding completata con successo nel 2019 sulla piattaforma Eppela per PostepayCrowd per cui Mancarella è molto riconoscente a tutti i suoi 90 sostenitori.

«Le riprese del disco sarebbero dovute iniziare a marzo, ma il lockdown mi ha impedito di spostarmi da Lecce e pertanto ho investito il budget nell’acquisto di un pianoforte a coda producendo in autonomia tutte le tracce del disco nel mio studio di registrazione. È stato un momento di grande lavoro che ha portato però tanta soddisfazione: ho potuto lavorare bene sul suono che volevo, sul colore da imprimere ad ogni brano e ho avuto l’occasione di mettermi in gioco a 360 gradi. Ho accolto quello che la vita in quel momento mi offriva. Dai momenti di profonda tristezza e difficoltà, può nascere un’occasione, sta a noi cercare tra la melma un diamante».

Etichetta: INRI Classic

Distribuzione: Artist First

BIO

Francesco Maria Mancarella, è un compositore e pianista italiano. È diplomato presso il conservatorio Tito Schipa di Lecce in pianoforte Jazz e in tecnologie dell’industria audiovisiva con master universitario in composizione per musica da film. Ha all’attivo diverse pubblicazioni discografiche come autore, compositore, direttore musicale e produttore artistico.

È conosciuto ai più per aver inventato e brevettato Il Pianoforte Che Dipinge, con cui è stato recensito su riviste, radio e televisioni nazionali ed internazionali come: Classic FM, Millionaire, Corriere Innovazione, Corriere della sera, RadioRai2 (Caterpillar), Tv2000, TeleNorba, Rai 1, Rai3, Fox ecc..

Si esibisce per Piano City in piazza Duomo a Milano e sui prestigiosi palchi del Calatafimi Festival, Premio Barocco, Arena di Verona, Noah Festival, Maker Faire, Festivalshow e tanti altri.

Collabora con grandi Orchestre del panorama nazionale ed internazionale come “Bulgarian National Symphony Orchestra” (Sofia), “Orchestra ritmosinfonica italiana”, “Souther Est Europe Orchestra”.

Nel 2019 riceve il bollino qualità “Likes it” dalla prestigiosa rivista JazzIt per il disco “Condivisioni”. Si esibisce in teatro in tutta Italia dal 2017 al fianco dell’attore Enrico Lo Verso e con Ettore Bassi, Michele Mirabella, Enzo De Caro.

Nel dicembre 2019, si esibisce al teatro delle Vittorie su Rai 1 in prima serata nel programma televisivo “I Soliti ignoti” condotto da Amadeus.

Nel 2019 firma un contratto discografico con l’etichetta INRI con cui produrrà il suo secondo disco da solista.

Insieme al pianista e compositore italo turco Francesco Taskayali, collabora con il premio Pulitzer e giornalista del NewYork Times, Ian Urbinia alla realizzazione delle colonne sonore per il progetto The OutLaw Ocean.

Mancarella ha già pubblicato il singolo di piano orchestra “Endless” e un featuring con l’amico pianista già citato Francesco Taskayali, “Elsastrasse”. Mentre il brano “The Oceans” di Mancarella è nella compilation di INRI CLASSIC “The shape of piano to come – Vol. I” uscito su Spotify il 28 ottobre 2020. 

Il 4 novembre esce “Wrapped”, primo singolo estratto dal nuovo album del pianista, mentre il 27 dello stesso mese esce “Fate”, brano omonimo del disco in uscita il 4 dicembre 2020, sempre per Inri Classic.

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MENTRE, dopo il successo dell’album “Distanza in Stanza”, vincitore del premio MEI come miglior disco indipendente 2019, l’artista ligure torna in scena con un nuovo brano autobiografico scritto e prodotto con Giovanni Garibaldi e Lele Battista, un’altra promettente cantautrice:
MARGHERITA ZANIN
“ASTRI”
MARGHERITA ZANIN “ASTRI”
«Di solito scrivo testi semplici che racchiudono le mie emozioni, i miei dubbi, quello che sto sognando. Un testo come quello di “Astri” si sofferma sulle incombenze generali dell’amore, che sono frutto di esperienze e riflessioni. Una frase della canzone dice che molte volte scivola via il sapore, ovvero, scivola la nostra voglia di stare insieme».
 Margherita Zanin “Astri” è una canzone che prende spunto dalle sonorità della french pop e si muove attraverso linee soul e pop. Il testo si lega in modo molto semplice ad una storia vera che disegna le emozioni come scrigni che racchiudono sogni e timori accompagnando il nostro vivere, in una società automatizzata e molto spesso superficiale e fruibile. Il brano conduce chi lo ascolta in un’atmosfera intima e parla di urgenze emozionali, di una vita spesso da rincorrere – e talvolta da rifuggire – ma anche di esperienze che spesso vengono identificate erroneamente come dei tabù.Il pezzo è stato scritto e prodotto da Margherita Zanin, Giovanni Garibaldi e Lele Battista presso “Le Ombre Studio” di Milano. MARGHERITA ZANIN vanta la partecipazione al Concerto del Primo Maggio di Roma in qualità di vincitrice del contest 1M Next 2019. Il suo disco “Distanza in Stanza” è stato 1° in classifica nella Top Indie Alternative Italia e 25° nella classifica generale assoluta italiana e nella top alternative mondiale.Ha vinto il premio IML del MEI come miglior disco giovane indipendente 2019, ha vinto il premio “Testo-Canzone” a InediTo del Salone internazionale del libro di Torino, è stata ospite del prestigioso Premio Lunezia, è stata finalista assoluta al Premio Lauzi e al premio Panseri. Ha partecipato con successo al “Tenco Ascolta”. La data zero del suo MEGABISSO tour è stata trasmessa su Radio Rai Live.Si è esibita all’Allianz Stadium di Torino prima della XXVIII Partita del Cuore, e il suo tour estivo ha fatto tappa in prestigiosi festival estivi su tutta la Penisola, con open-act a Morgan, Rancore, Coma Cose, Pedrini.
Etichetta: Volume!/Platform Music
Radio date: 1° dicembre 2020

MAX ELLI

VIVERE O MORIRE”

MAX ELLI “VIVERE O MORIRE” IL SINGOLO

DAL 4 DICEMBRE IN RADIO IL PRIMO SINGOLO IN ITALIANO DEL CANTAUTORE, MUSICISTA E PRODUTTORE MILANESE

Il poliedrico artista già chitarrista, cantante, songwriter e producer per tanti volti noti del panorama musicale nazionale (Nek, Cremonini, Jovanotti, Jack Jaselli, solo per citarne alcuni), battezza con questo brano pop-rock in lingua italiana una nuova fase, più libera ed emancipata, del proprio percorso cantautorale.

“Vivere o morire”, il nuovo brano di Max Elli, invita ad evadere dalla propria “comfort zone” per non rimanere ingabbiati in una vita fatta di frasi e comportamenti preimpostati, figli della paura di affrontare ed affrontarsi.

L’ incedere incalzante della musica nelle strofe, con la cassa a fare da motore del brano insieme a basso e chitarre, prepara l’esplosione degli incisi con atmosfere più aperte al pop di matrice anglosassone. L’arrangiamento è raffinato e mai banale sia nella parte dello special, con il tappeto di cori ad accompagnare la voce, che nell’intro, con il synth ipnotico che si incastra in maniera inaspettata con la ritmica.

Max Elli, chitarrista, cantante, produttore e songwriter per molti dei più grandi artisti del panorama nazionale (Nek, Cesare Cremonini, Chiara Galiazzo, Jovanotti, Guè Pequeno, Jack Jaselli e molti altri), è qui in veste di cantautore (per la prima volta in italiano), musicista e produttore, del suo nuovo singolo:

«Dopo l’album “Get The Love You Want” del 2018, interamente in inglese, l’esigenza era quella di portare il songwriting in una sfera più ampia e libera. Usare l’italiano non è stata una scelta a tavolino, ma una conseguenza di un messaggio che è sicuramente più forte se espresso nella lingua di appartenenza. È semplicemente uscita così e, in un momento come questo, credo sia importante lasciarsi andare e cercare di esprimersi con più verità possibile, solo se si hanno davvero delle cose da dire».

Credits: scritto, suonato, prodotto e mixato da Max Elli presso il Good Persian Studio (MI)

Masterizzato da Pietro Caramelli presso Energy Mastering Milano

Radio date: 4 dicembre 2020

Autoproduzione

BIO

Max Elli è un chitarrista, cantante, compositore, arrangiatore e produttore italiano. Collaboracon svariati nomi del panorama musicale italiano ed internazionale tra i quali Nek, Cesare Cremonini, Nek-Renga-Pezzali, Gue Pequeno, Jack Jaselli, Jovanotti, Niccolo Agliardi, Alessandro Casillo, Chiara Galiazzo, Francesco Sarcina, Marianne Mirage, Lodovica Comello, Greta, Verdiana, Orpheline, Sinplus e Nat Jenkins.

Scrive, arrangia, suona e produce la colonna sonora di “Braccialetti Rossi” e “Braccialetti Rossi 2” per la Rai. Dal 2011 entra a far parte stabilmente del progetto di Jack Jaselli, come chitarrista e produttore per l’album “I need the sea because it teaches me”. Ne segue un lungo tour che poi sfocia nella registrazione del nuovo album “Monster Moon” dove Max partecipa alla composizione, suona tutte le chitarre, i bassi e arrangia insieme a Jack le nuove tracce prodotte da Ran Pink ai Fonogenic studios di Los Angeles. È anche coautore insieme a Jack del brano “In Fondo alla Notte” e coautore, chitarrista, bassista e produttore del suo ultimo singolo “Ultimo Addio”. A marzo 2018 l’artista pubblica il suo primo album (in lingua inglese) “Get The Love You Want”, anticipato dall’omonimo singolo. Max Elli è inoltre insegnante al CPM di Milano ed endorser delle chitarre Duesenberg, D’addario.

Contatti e social

Instagram www.instagram.com/maxelli/

Facebook https://www.facebook.com/maxelliofficial

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