L’INVENTIVA: l’idea e il concetto prendono forma

…secondo gli arcani evolutivi e la legge di attrazione

di Tiziana Etna

Altra Conoscenza – Ogni mese orientiamo la selezione delle notizie e dei servizi, argomentando le nostre sezioni con contenuti sviluppati intorno ad un tema proposto dal caporedattore, il quale motiva contestualizzando e affiancando quanto proposto agli eventi dell’attualità… e puntualmente ogni mese sarei tentata di scrivere del metodo evolutivo di cui mi avvalgo per un personale percorso di crescita interiore, ma non potendo partire dal principio finisco sempre per spostare l’attenzione su altro. Questo però è il mese dedicato all’inventiva e per sua natura mi offre la possibilità di partire dall’inizio e rinunciare a questa tentazione è impossibile!

Uso i 22 arcani maggiori dei tarocchi per mettere in atto la legge d’attrazione!

Se parliamo di tarocchi a tutti viene in mente un mazzo di carte usato per predire il futuro, questo perché dal momento della sua diffusione intorno al 1500, un mazzo di 78 carte costituito da 56 normali carte da gioco e da altre 22 particolari vengo utilizzate a tale scopo. Ora, togliamo le 56 carte normali con principale funzione ludica e concediamogli pure un potere oracolare chiamandoli arcani minori; è ovvio che le 22 carte restanti, chiamati non a caso arcani maggiori, non hanno alcuna attinenza con le minori e nessuna somiglianza ne grafica, ne simbolica. E’ chiaro che questi due mazzi sono stati messi insieme forzatamente da qualche genio del tardo medioevo o del rinascimento, quando sono nate le carte da gioco, ma i 22 arcani maggiori hanno tutt’altra origine e tutt’altra funzione nativa.

Ci sono supposizioni sulle origini di queste raffigurazioni, tutte molto antiche che lasciano supporre, soprattutto a chi come me crede in una prima civiltà evoluta precedente ai dinosauri, che la loro derivazione sia ancestrale se non addirittura aliena, ma senza attingere a prove che potrebbero apparire fantasiose, è evidente che quei 22 disegni non c’entrano niente con le carte da gioco e probabilmente non servono neanche a svelare il futuro ma ad orientarlo, a conquistarlo! Perché di base illuminano in merito alle leggi universali che regolano il microcosmo uomo e il macrocosmo universo e la loro relazione.

Disponendole in cerchio si può vedere un racconto bellissimo, il racconto di ogni vita umana, da prima di nascere a dopo la morte fisica. Ma tutta questa raffigurazione è applicabile ad ogni singola cosa perché tutto ha un inizio ed una fine Attraverso le immagini, i colori, i numeri svelano i misteri dell’esistenza a chi ne è alla ricerca. Con la “legge della volontà” rappresentata dal Mago, maschile attivo e creativo ha inizio questo fantastico racconto che continua con la “legge della consapevolezza” rappresentata dalla Papessa femminile, passiva, incubatrice della creatività che si realizzerà ne L’Imperatrice, arcano successivo rappresentazione della legge della generazione e del generare. “volontà + consapevolezza” sono gli elementi alla base del creare e dell’inventiva.

Giardino dei Tarocchi in Toscana

l’idea, il concetto necessari alla forma di ogni cosa.

Mi chiedo cosa sia l’inventiva e credo che molto dipenda da quale punto di vista la si osservi ma per me la sintesi è che l’inventiva sia la capacità di trovare soluzioni alternative e originali.

Esposta cosi potrebbe sembrare un opinione riduttiva, non è mia intenzione. La volontà di fare qualsiasi cosa si conquista attraverso motivazioni ed interessi, chiede molta energia fisica e mentale, presuppone un’azione coraggiosa o comunque non pigra. Parlo di conquista perché più è grande l’obbiettivo più la volontà è ferrea, tuttavia se parliamo d’inventiva, la sola volontà per quanto intraprendente e coraggiosa non basta, occorre cognizione, conoscenza, pazienza, intuito e cura, molta cura. La miscela di questi elementi rende certi del proprio potenziale e capaci di vedere i fallimenti come insegnamenti. Senza sgomento, anzi con estrema fiducia, volontà e consapevolezza non è possibile non affidarsi all’inventiva, all’idea che diventa forma.

L’inventiva, per me è la capacità di trovare soluzioni sempre nuove ad ogni situazione si presenti, questo mi insegnano i primi due arcani maggiori, di rinforzare la motivazione e di avere le idee chiare per generare opportunità,ma questo già lo insegna la terza carta e poi il saperle cogliere e il mood momento per momento è indicato da quelle che seguono in un moto per niente casuale. L’inventiva è vita, il primo dono che ho ricevuto quando ho smesso di lamentarmi ed ho compreso che la vita è una e vale sempre la pena di essere vissuta, comunque di provarci, dicendo una cosa banale “concentrandoci sul viaggio”,perché il fallimento è sempre più nobile della rassegnazione.

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