L’ anti-rappresentazione della tempra

di Apostolos Apostolou professore di filosofia

“Sembra diventare consuetudine l’arricchimento che il professore Apostolou offre al nostro tema ogni mese, ma non lo è! Noi della redazione siamo onorati e grati del suo contributo, accademico e personale, ci offre importanti dettagli conoscitivi ed un la a molti campi d’esplorazione della ricerca… Lo scrittore e professore di filosofia Apostolos Apostolou ci segue ed illumina da ATENE, Grecia…. patria di filosofi e di grandi pensatori, culla della cultura classica e casa degli dei; quale miglior fortuna? In un tempo dove leggere è un attività di nicchia, la tempra del nostro giornale è data dalla nostra passione e da persone fantastiche che lo comprendono e condividono e che cogliamo l’occasione di ringraziare. Grazie professor Apostolou!!” Il direttore responsabile e redattori.

L’ anti-rappresentazione della tempra.

Tempra sostantivo femminile

1.Trattamento termico di metalli, leghe, vetro, diretto essenzialmente a migliorarne le proprietà meccaniche di resistenza, di flessione: consiste di norma in un riscaldamento a una determinata temperatura e in un successivo raffreddamento, più o meno rapido, ottenuto con vari sistemi; anche, le proprietà conseguite mediante tale trattamento.

una spada di buona t.”

2.FIG. L’insieme delle qualità psichiche e spirituali di un individuo, con un’accentuata connotazione di solidità e vigore.

un uomo di t. robusta”.

Secondo poetico-filosofico pensiero tempra è quando le cose liberate che sono votate alla commutazione incessante e quindi all’ inderminazione crescente e al principio d’incertezza.

Quando la violenza diventa mondo della vita.

Quando la metafora svanisce in tutti i campi.

Quando il politico esiste come dovere.

Quando la fantasia sarà sottomessa alla volontà.

Quando la logica diventa una teologia dell’ assenza.

Quando tutto nasce dalla differenza tra 0 – 1, come insegnava il razionalismo assoluto e il funzionalismo.

Quando l’uomo non può sopportare la speranza.

Quando la vita è assenso, e insieme ricompensa e argomentazione.

Quando ogni narrazione si trasforma in requisitoria.

Quando la libertà è un cammino della abisso.

Quando le parole sono vuote, le frasi hanno inimicizie, e i pensieri hanno una guerra inutile.

Quando la vita è prigioniera del nulla.

Quando le immagini non possono immaginare.

Quando Il sogno di una società è un sogno clonico.

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