di Paolo Cavaleri
Dal film Bleed. Più forte del destino – 2016 Se il cuore seguirai mai sbaglierai

di Paolo Cavaleri – CINETICA – Vivere in un contesto piuttosto che in un altro è nostra libera scelta, ci orientiamo in base a quello che più ci aggrada e, stando volentieri alle regole del gioco, sappiamo che è proprio guardare a uno stasus o conoscere le usanze e i costumi di ciò che è prestabilito a permetterci una rassicurante tranquillità.
Tuttavia, alle volte può succedere che, illusi dalle aspettative, dobbiamo convenire, accettare, alcuni direbbero arrendersi, ma sembra una sconfitta, io preferisco dire, guardare all’altro lato della medaglia … per imparare a rilassarci.
di Paolo Cavaleri
CINETICA – Si dice che non esista una realtà oggettiva, ognuno di noi vede le cose come una traiettoria delle proprie convinzioni.
Tuttavia, vivere oggi significa anche saper interagire con l’altro, non è sempre facile coniugare le intenzioni comuni.
Ma ci sono davvero intenzioni comuni? Potremmo davvero cooperare per lo stesso obiettivo?
Lo so … è complicato, l’uomo è complicato[…] –
di Paolo Cavaleri – CINETICA – CINETICA – È normale non farsi molte domande sul nostro modo di vivere, si sa, quando una cosa fa star bene la facciamo: coltivare un hobby, nutrirci come preferiamo, avere una macchina più bella, e ancora meglio, ottenere un impiego ben retribuito. Sia chiaro, ognuno, per il principio della felicità personale, ha il diritto di perseguire un’armonia interiore … già, armoni
di Paolo Cavaleri -CINETICA – Al giorno d’oggi aspirare ad avere una vita serena può essere difficile.
Vivendo in una realtà di regole già scritte, raramente abbiamo la possibilità di avere del tempo per fermarci e riflettere. Alcune volte potremmo addirittura sentirci isolati.
In una società come la nostra, apparentemente civile, molto efficiente, veloce e obbligatoriamente tecnologica, possiamo dimenticarci di una sana prospettiva per il bene proprio e quello comune.
Ciò ci porta a desiderare un voler vivere intensamente il presente perché sfuggente o ricordare costantemente il passato perché cristallizzato, ma se provi a pensare al futuro, la maggior parte delle volte, proverai esitazione.
Quel senso di offuscamento del domani che ieri aveva più fantasia nell’essere immaginato.
di Paolo Cavaleri -CINETICA – Possono arrivare quei momenti in cui si perpetua una incapacità di poter essere felici, di potersi ancora entusiasmare per qualcosa.
In una società veloce ed obbligatoriamente efficiente come la nostra, oserei dire globalizzante e freneticamente consumistica, arrivano interi periodi di appiattimento del tempo, dove i giorni sono tutti uguali per mancanza di desideri e prospettive intangibili.
di Paolo Cavaleri
CINETICA – Sognare a occhi aperti è un piacevole viaggio che talvolta la nostra mente si concede.
Proviamo a immaginare di voler costruire un nuovo percorso, molti di noi vorrebbero creare, reinterpretare o per meglio dire, mostrarsi per quello che si è, o dire veramente quello che pensiamo.